[FOTO][STORIA] TRANS Costretta: Festino e SESSO di Gruppo a Ibiza

Avevo molto caldo e… un tizio mi invita a prendere la brezza in barca… non sapevo che mi stava portando ad un’orgia!!

Ibiza… l’aereo era atterrato circa 1 ora prima…

Stavo camminando lentamente lungo la spiaggia, godendomi il caldo sole che mi accarezzava la pelle… ero felice di essere tornata all’Isla Bonita (anche se questa volta da sola)…

Dopo pochi passi capisco che era una giornata molto calda ma mi ero stupidamente vestita troppo… letteralmente sudavo…

E la cosa non era sfuggita agli occhi di un uomo che già da qualche minuto mi stava fissando…

Ero molto felice e spensierata…

Ad un certo punto… quella persona mi chiama (in un italiano non perfetto), invitandomi a raggiungerlo sulla sua barca per prendere una boccata d’aria…

A prima vista pensai fosse una guida turistica e invece… era un motoscafo di lusso…

La sua voce era seducente e familiare, eppure non riuscivo a metterlo del tutto a fuoco… tuttavia, qualcosa in lui mi faceva sentire abbastanza sicura da accettare la sua offerta…

Salendo a bordo della barca, mi sono trovata faccia a faccia con un bel signore maturo, dai capelli scuri striati di grigio, che indossava solo un costume da bagno…

Si è presentato (falsamente) come “Tom”… mentre parlavamo, ha rivelato (sempre falsamente) di possedere uno dei club più grandi dell’isola…

Mentre chiacchieravamo, Tom mi ha suggerito di fare un giro intorno alla baia… solo noi due… per goderci il panorama in modo più privato…

Sentendomi fiduciosa e avventurosa, ho accettato senza esitazione… non sapevo che Tom avesse secondi fini per quella piccola gita…

Mentre il motoscafo rimbalzava violentemente sul mare, ho notato che… ogni tanto lui parlottava alla radio… ma non capivo che lingua parlasse…

Una volta in mare aperto, ho cominciato a sospettare che qualcosa non andasse…

Senza dire nulla,lui si avvicina infatti a un grande yacht (ancorato lontano da qualsiasi riva o molo visibile)…

Allora l’ho guardato con le sopracciglia alzate… come se volessi capire cosa stesse succedendo…

Tom spiegò che si trattava di suoi amici che gli avevano organizzato un party a sorpresa; avevano noleggiato un intero yacht per la festa… e dato che sembravo una a cui piace divertirsi (il che era vero), aveva pensato che sarebbe stato fantastico se mi fossi unita a loro…

Disse: “A bordo ho qualcosa di fresco da offrirti… e abbiamo anche dell’ottimo Champagne… vuoi fare un salto? Ti faccio fare un giro dello yacht…”

Ciò che stava dicendo cominciava ad avere un senso… nonostante i miei dubbi iniziali, la curiosità aveva avuto la meglio su di me e accetto di restare…

Naturalmente capivo che voleva evidentemente provarci con me… e in fondo non mi dispiaceva… il guaio è che non mi aspettavo quello che stava per succedere…

Non appena ci siamo avvicinati abbastanza, diverse persone sono “emerse” da sottocoperta salutandoci in modo scomposto…

Ingenuamente questo mi rassicurava un po’… pensavo che con così tanta gente… in fondo quanto poteva essere pericoloso restare? Inoltre, non c’era modo di tornare a riva in ogni caso…

Appena salita sullo yacht, ho subito capito che non si trattava di una normale festa di compleanno… l’atmosfera era densa di tensione sessuale e tutti sembravano concentrati su di me…

Erano presenti uomini e donne… tutti di età superiore ai 40 anni… la maggior parte dei quali completamente nudi, fatta eccezione per accessori posizionati strategicamente (come i boa di piume)…

Il mio sguardo fu subito attratto da alcuni di loro che reggevano bicchieri pieni di un liquido giallo che scintillava seducente sotto la scarsa illuminazione… pensavo fosse Champagne… e invece era… tutta un’altra cosa!!

Mentre Tom mi guidava tra la gente, presentandomi varie persone, mi sentivo sempre più a disagio ma anche stranamente eccitata dai loro sguardi lussuriosi e commenti suggestivi… continuavano a dirmi: “Complimenti! Complimenti!”…

Tom continuava a dire di non preoccuparmi, assicurandomi che erano tutte persone rispettose (avvocati, imprenditori, dentisti, ecc.) che desideravano solo divertirsi un po’ insieme…

Ormai so riconoscere certi tipi di persone e quindi… le sue parole non sono riuscite a convincermi…

Un’altra cosa strana che ho notato è stata… la musica… molto alta… ritmi tribali con ritornelli sinistri… riecheggiava nella mia testa… ma proprio mentre stavo per chiedere che canzoni fossero… ho visto (avvitata al pavimento) una specie di… gogna di legno… con i buchi per la testa e i polsi!!

Quella visione mi lasciò senza fiato… era la prova definitiva che ero finita in un covo di maniaci sessuali (o peggio)!

“Che cos’è quello?” chiesi, cercando di sembrare disinvolta (nonostante la mia crescente rabbia e paura)…

“Oh, quello…” rispose Tom con nonchalance e sorridendo: “Serve per i giochi di gruppo… come nei villaggi turistici… hai presente?”

Che cazzata…

Ma prima che potessi rispondere, un uomo dalla pelle scura mi afferra con forza il braccio, trascinandomi verso l’aggeggio… era muscoloso e spaventoso… i suoi occhi erano terribili…

Non dimenticherò mai quello sguardo… e il suo odore stantio…

Questa volta urlo davvero forte: “Che cazzo stai facendo? Che cazzo stai facendo?”

Senza preavviso, mi blocca allora le braccia dietro la schiena spingendomi nella gogna… di fatto, immobilizzandomi…

Tutto è successo così velocemente che non ho avuto il tempo di reagire prima di ritrovarmi impotente e legata a quel bizzarro dispositivo…

La cosa più terribile era che ero praticamente piegata in avanti ad angolo retto e soprattutto che non potevo vedere cosa succedeva dietro di me!

Un incubo…

Il mio corpo tremava sia per il terrore che per l’eccitazione mentre guardavo gli altri avvicinarsi a me…

Immediatamente le loro mani iniziarono a vagare liberamente sul mio corpo… alcuni mi pizzicavano crudelmente i capezzoli mentre altri mi palpeggiavano brutalmente tra le cosce… erano spietati nei loro abusi, senza mostrare alcun riguardo per il mio consenso e a come mi sentivo…

Ad un certo punto una voce dal basso dice (in francese): “Togli i vestiti a questa troia!”

Dio… i miei vestiti erano così facili da spostare che in un istante mi sono ritrovata con le tette… il culo e il cazzo… esposti…

Grido ancora, con tutta la voce che ho in corpo: “No! No! No! Aiuto! Per favore, no!” – Ma è inutile…

Nel disperato tentativo di riprendere il controllo della situazione, cerco di forzare il marchinegno ma invano… il legno era molto pesante e si chiudeva con una sicura…

Il mio cuore batteva forte mentre l’adrenalina pompava nelle mie vene… chiudo forte gli occhi…

Non so cosa fare!

Molti ridevano… poi mi toccavano, succhiavano, leccavano e si appoggiavano…. dicevano cose del tipo: “Guarda che seno…” – “Ha un bel cazzo…” – “Scopiamola forte…” – “Falla tua…” – “Falla venire prima…”

Poi (seguita da un coro delirante) mi si è presentata davanti una donna… con in mano un vibratore e… stringendomi il collo… me lo ha premuto contro… il… culo… accendendolo… al massimo energia…

L’intensa sensazione mi colse di sorpresa, facendomi gridare involontariamente… lei, prima di abbassarsi, sorrise maliziosamente stuzzicando il mio ingresso con la punta del vibratore… poi, senza chiedere permesso né dare alcun preavviso, lo infilò in profondità… dentro di me, riempiendomi all’istante… mi fa: “Prendi quello che meriti! Schiava!”

Non potevo fare a meno di gemere forte mentre ondate di piacere attraversavano il mio corpo…

In quel momento ho riaperto gli occhi… ed è stato allora che ho visto tanti cazzi grossi… duri… tutti…

[CONTINUA]

Devi essere Premium per scoprire che è successo dopo! 😛


Vuoi vedere TUTTI I CONTENUTI
PREMIUM (e più EROTICI)?



Come togliere la censura dai CONTENUTI PREMIUM?


1. Accedi QUI
2. Goditi i CONTENUTI PREMIUM


Maggiori informazioni?
Clicca qui!